Fintech
Cambiamenti climatici, consumatori consapevoli e azione per il clima: il ruolo dei pagamenti fintech nello sbloccare il potenziale del mercato del carbonio dell’Africa

Sfide ambientali in Africa
La situazione è urgente: senza un’azione immediata e significativa, la capacità del continente di sostenere la crescita della popolazione e lo sviluppo economico è a rischio.
Sfruttare i crediti di carbonio per la sostenibilità
Uno dei modi principali per affrontare queste sfide ambientali e raggiungere l’obiettivo zero è decarbonizzare rendendo le operazioni pulite ed ecologiche. L’altro è finito il mercato dei crediti di carbonio. In parole povere, i crediti di carbonio sono permessi che consentono a un’azienda di emettere una certa quantità di anidride carbonica. Le aziende possono acquistare questi crediti per compensare le emissioni in sospeso e raggiungere lo zero netto finanziando progetti che rimuovono o riducono il carbonio dall’atmosfera. Questo sistema non solo aiuta a mitigare il cambiamento climatico, ma genera anche entrate per progetti di sviluppo sostenibile in Africa.
Il potenziale dell’Africa nel mercato globale del carbonio
L’Africa ha un’opportunità unica di sfruttare i mercati globali del carbonio per portare avanti sia gli obiettivi climatici che quelli di sviluppo. Il mercato volontario del carbonio ha il potenziale per contribuire agli sforzi globali per l’azzeramento delle emissioni nette, sostenendo al tempo stesso gli obiettivi di sviluppo locale e generando entrate significative. I progetti che emettono crediti di carbonio in Africa stanno già avendo un impatto notevole. Per esempio, I progetti accreditati Gold Standard hanno prodotto benefici collaterali per un valore di 16 miliardi di dollari in tutto il continente, considerando fattori come la biodiversità, l’occupazione, i mezzi di sussistenza e gli impatti sulla salute.
Notevoli progetti africani di azione per il clima finanziati dai crediti di carbonio includono Il progetto forestale dell’Alto Atlante in Marocco, che si concentra sulla riforestazione e sulle pratiche di gestione sostenibile del territorio nelle montagne dell’Alto Atlante. Piantando alberi autoctoni e promuovendo la biodiversità, il progetto mira a sequestrare il carbonio, migliorare la ritenzione idrica e sostenere le comunità locali attraverso l’agricoltura sostenibile e l’ecoturismo. I crediti di carbonio generati da questo progetto aiutano a finanziarne le attività e contribuiscono agli sforzi globali di riduzione del carbonio.
Il progetto REDD+ del corridoio Kasigau in Kenya contribuisce anche a mantenere il continente verde. Finanziata anch’essa da crediti di carbonio, questa iniziativa mira a proteggere oltre 200.000 ettari di foresta arida tra i parchi nazionali di Tsavo Est e Tsavo Ovest. Prevenendo la deforestazione e promuovendo pratiche di utilizzo del territorio sostenibili, il progetto aiuta a sequestrare il carbonio e a preservare la biodiversità. Supporta inoltre le comunità locali attraverso iniziative quali istruzione, assistenza sanitaria e agricoltura sostenibile. I crediti di carbonio generati dal progetto finanziano i suoi sforzi di conservazione e contribuiscono agli obiettivi globali di mitigazione del clima.
Un’altra significativa iniziativa di sostenibilità è la Progetto di ripristino della biodiversità del delta del Nilo, che mira a ripristinare gli ecosistemi delle zone umide, aumentare la biodiversità e migliorare la qualità dell’acqua nella regione del delta del Nilo. Implementando pratiche agricole sostenibili e risanando i terreni degradati, il progetto aiuta a sequestrare il carbonio e a sostenere i mezzi di sussistenza locali. I crediti di carbonio generati forniscono sostegno finanziario per gli sforzi di ripristino in corso e contribuiscono agli obiettivi di sostenibilità ambientale dell’Egitto.
Contributi attuali e potenziale futuro
Affrontare le sfide nel mercato del carbonio
Se da un lato il mercato del carbonio presenta enormi opportunità, dall’altro deve affrontare sfide significative. Il mercato rimane in gran parte non regolamentato e ci sono preoccupazioni sulla qualità di alcuni crediti venduti. Inoltre, l’attuale infrastruttura dei crediti di carbonio è frammentata e manca di standardizzazione, rendendo difficile per le aziende l’accesso e l’utilizzo efficace di questi crediti. Tuttavia, la tecnologia emergente focalizzata sul clima può aiutare a superare questi ostacoli, consentendo alle aziende e ai consumatori di intraprendere azioni significative verso la sostenibilità.
Sfruttare l’elaborazione dei pagamenti per la sostenibilità
Le fintech in particolare svolgono un ruolo importante nel democratizzare l’accesso all’azione per il clima perché detengono la chiave per semplificare il processo di compensazione delle emissioni di carbonio attraverso qualcosa che le persone fanno ogni giorno: prendere decisioni di acquisto.
Sfruttando la portata dell’e-commerce e della tecnologia mobile, le aziende possono contribuire alla riduzione delle emissioni di carbonio aggiungendo una soluzione integrata per l’elaborazione dei pagamenti e l’infrastruttura fintech che calcola le emissioni di beni e servizi. Presentare questi calcoli ai consumatori nel punto vendita consente loro di riflettere sull’impronta di carbonio del loro acquisto e dà loro il potere di fare qualcosa al riguardo dando loro la possibilità di compensare le emissioni acquistando crediti di carbonio. Questa innovazione può incoraggiare i commercianti a influenzare il comportamento dei consumatori, promuovendo abitudini di acquisto consapevoli che integrino la sostenibilità nella vita quotidiana.
La compensazione delle emissioni di carbonio dei consumatori è il futuro dei pagamenti
Questa tendenza sta prendendo piede anche in Africa, data la sua popolazione mobile-first e il desiderio di abbracciare nuove innovazioni nei pagamenti.
Man mano che i consumatori più giovani e attenti alla sostenibilità acquisiscono potere d’acquisto, è probabile che la domanda di compensazioni di carbonio cresca, creando nuove opportunità per l’azione climatica in tutto il continente e una crescente domanda di infrastrutture di pagamento fintech in grado di fornire questa opzione ai consumatori con pochi clic da un dispositivo mobile.
Opportunità di compensazione del carbonio personalizzate e rilevanti in Africa
Uno degli aspetti positivi dell’innovazione fintech è la sua agilità e flessibilità nell’offrire offerte più personali e su misura che si adattano ai gusti e alle preferenze individuali. Anche se questo è spesso considerato un vantaggio nel curare le idee di acquisto per i consumatori, immagina se lo stesso approccio personalizzato potesse essere applicato alla compensazione delle emissioni di carbonio?
Per me, questo è il futuro del consumismo consapevole, in cui gli individui nel punto vendita avranno la possibilità di decidere quale progetto di mitigazione del cambiamento climatico trarrà vantaggio dalla compensazione delle emissioni di carbonio. Prevedo che questa decisione si baserà su quale progetto offrirà il maggiore beneficio collaterale e il maggiore impatto personale.
Nel corso del tempo, queste transazioni di carbonio possono mettere il turbo alle economie locali. I ristoranti più famosi potrebbero consigliare crediti di carbonio che aiutano gli agricoltori vicini ad adottare pratiche rigenerative. Le città potrebbero collegare la vendita dei biglietti per eventi sportivi con progetti di ripristino degli habitat locali. Le università potrebbero eseguire o verificare questi progetti, rafforzando la fiducia nel mercato della compensazione delle emissioni di carbonio poiché i consumatori vedono benefici nelle proprie comunità.
Le istituzioni finanziarie possono anche facilitare il finanziamento dei crediti di carbonio dietro le quinte. Ad esempio, le app telematiche potrebbero premiare comportamenti di guida sicuri con crediti di carbonio per compensare le emissioni delle auto. Le piattaforme abilitate al fintech come la consegna di cibo o i servizi di ride-sharing potrebbero offrire livelli premium con benefici ambientali. Questo approccio rispecchia iniziative di successo come Programma “Green Flight” di Kenya Airwaysdove i passeggeri possono pagare un piccolo extra per finanziare progetti di riforestazione e ridurre la propria impronta di carbonio.
L’entusiasmo per questa iniziativa si riflette in tutti i settori e i mercati africani, dove i consumatori attenti alla sostenibilità stanno avendo un impatto reale con ogni acquisto che fanno.
L’importanza della trasparenza per i consumatori attenti al clima
Naturalmente nulla di tutto ciò può funzionare senza prove verificabili. La trasparenza è fondamentale per i consumatori attenti al clima, che sono abili nell’individuare e respingere le tattiche di greenwashing che dipingono falsamente un’azienda come eco-friendly.
Questi consumatori richiedono pratiche di sostenibilità autentiche e dati comprovati sull’impatto ambientale.
La tecnologia blockchain, una componente che dovrebbe essere fondamentale per qualsiasi attore credibile delle infrastrutture di pagamento impegnato nel cambiamento climatico, può fornire la trasparenza che questi consumatori cercano garantendo registrazioni immutabili e tracciabili degli sforzi di sostenibilità di un’azienda e di dove le compensazioni di carbonio stanno facendo la differenza.
Ogni transazione o azione registrata su una blockchain è trasparente e a prova di manomissione, consentendo ai consumatori di verificare l’autenticità delle affermazioni di un’azienda. Questa trasparenza favorisce la fiducia e garantisce che le imprese realmente impegnate a favore della sostenibilità siano riconosciute e sostenute, mentre quelle che impiegano pratiche ingannevoli siano ritenute responsabili.
Conclusione
L’Africa si trova sulla soglia di un’opportunità di trasformazione per sfruttare il mercato dei crediti di carbonio per ottenere benefici climatici e di sviluppo. Affrontando le sfide attuali e massimizzando il potenziale dei crediti di carbonio, l’Africa può fare passi da gigante nella riduzione delle emissioni e nella promozione dello sviluppo sostenibile. Con l’aiuto dell’innovazione dei pagamenti fintech, l’Africa può trasformare le abitudini dei consumatori e trasformarli in acquirenti consapevoli.
Fornendo semplicemente ai consumatori informazioni sul costo reale dei loro acquisti dal punto di vista ambientale, essi possono contribuire a mitigare il danno scegliendo di compensare le proprie emissioni di carbonio e fare la differenza su scala locale e globale.
Attraverso soluzioni di pagamento innovative e la partecipazione strategica al mercato del carbonio, i paesi africani possono aprire la strada agli sforzi di sostenibilità globale e creare un modello per un’azione climatica significativa e di grande impatto.
Nameer Khan è il fondatore e presidente del Associazione MENA Fintech, che ha recentemente lanciato un capitolo per l’Africa. È anche il fondatore e amministratore delegato di figli, un’impresa fintech globale innovativa impegnata a integrare la sostenibilità nel tessuto delle transazioni digitali. Con la sua innovativa piattaforma basata su API, Fils consente alle aziende di tutte le dimensioni di integrare perfettamente soluzioni climatiche positive nelle loro operazioni, promuovendo la gestione ambientale e la responsabilità aziendale. Sfruttando le ultime innovazioni fintech e la tecnologia blockchain, Fils si impegna a facilitare la transizione verso un’economia sostenibile, consentendo alle organizzazioni di avere un impatto positivo sul pianeta con ogni transazione.
Fintech
US Agencies Request Information on Bank-Fintech Dealings

Federal banking regulators have issued a statement reminding banks of the potential risks associated with third-party arrangements to provide bank deposit products and services.
The agencies support responsible innovation and banks that engage in these arrangements in a safe and fair manner and in compliance with applicable law. While these arrangements may offer benefits, supervisory experience has identified a number of safety and soundness, compliance, and consumer concerns with the management of these arrangements. The statement details potential risks and provides examples of effective risk management practices for these arrangements. Additionally, the statement reminds banks of existing legal requirements, guidance, and related resources and provides insights that the agencies have gained through their oversight. The statement does not establish new supervisory expectations.
Separately, the agencies requested additional information on a broad range of arrangements between banks and fintechs, including for deposit, payment, and lending products and services. The agencies are seeking input on the nature and implications of arrangements between banks and fintechs and effective risk management practices.
The agencies are considering whether to take additional steps to ensure that banks effectively manage the risks associated with these different types of arrangements.
SUBSCRIBE TO THE NEWSLETTER
And get exclusive articles on the stock markets
Fintech
What changes in financial regulation have impacted the development of financial technology?

Exploring the complex landscape of global financial regulation, we gather insights from leading fintech leaders, including CEOs and finance experts. From the game-changing impact of PSD2 to the significant role of GDPR in data security, explore the four key regulatory changes that have reshaped fintech development, answering the question: “What changes in financial regulation have impacted fintech development?”
- PSD2 revolutionizes access to financial technology
- GDPR Improves Fintech Data Privacy
- Regulatory Sandboxes Drive Fintech Innovation
- GDPR Impacts Fintech Data Security
PSD2 revolutionizes access to financial technology
When it comes to regulatory impact on fintech development, nothing comes close to PSD2. This EU regulation has created a new level playing field for market players of all sizes, from fintech startups to established banks. It has had a ripple effect on other markets around the world, inspiring similar regulatory frameworks and driving global innovation in fintech.
The Payment Services Directive (PSD2), the EU law in force since 2018, has revolutionized the fintech industry by requiring banks to provide third-party payment providers (TPPs) with access to payment services and customer account information via open APIs. This has democratized access to financial data, fostering the development of personalized financial instruments and seamless payment solutions. Advanced security measures such as Strong Customer Authentication (SCA) have increased consumer trust, pushing both fintech companies and traditional banks to innovate and collaborate more effectively, resulting in a dynamic and consumer-friendly financial ecosystem.
The impact of PSD2 has extended beyond the EU, inspiring similar regulations around the world. Countries such as the UK, Australia and Canada have launched their own open banking initiatives, spurred by the benefits seen in the EU. PSD2 has highlighted the benefits of open banking, also prompting US financial institutions and fintech companies to explore similar initiatives voluntarily.
This has led to a global wave of fintech innovation, with financial institutions and fintech companies offering more integrated, personalized and secure services. The EU’s leadership in open banking through PSD2 has set a global standard, promoting regulatory harmonization and fostering an interconnected and innovative global financial ecosystem.
Looking ahead, the EU’s PSD3 proposals and Financial Data Access (FIDA) regulations promise to further advance open banking. PSD3 aims to refine and build on PSD2, with a focus on improving transaction security, fraud prevention, and integration between banks and TPPs. FIDA will expand data sharing beyond payment accounts to include areas such as insurance and investments, paving the way for more comprehensive financial products and services.
These developments are set to further enhance connectivity, efficiency and innovation in financial services, cementing open banking as a key component of the global financial infrastructure.
General Manager, Technology and Product Consultant Fintech, Insurtech, Miquido
GDPR Improves Fintech Data Privacy
Privacy and data protection have been taken to another level by the General Data Protection Regulation (GDPR), forcing fintech companies to tighten their data management. In compliance with the GDPR, organizations must ensure that personal data is processed fairly, transparently, and securely.
This has led to increased innovation in fintech towards technologies such as encryption and anonymization for data protection. GDPR was described as a top priority in the data protection strategies of 92% of US-based companies surveyed by PwC.
Financial Expert, Sterlinx Global
Regulatory Sandboxes Drive Fintech Innovation
Since the UK’s Financial Conduct Authority (FCA) pioneered sandbox regulatory frameworks in 2016 to enable fintech startups to explore new products and services, similar frameworks have been introduced in other countries.
This has reduced the “crippling effect on innovation” caused by a “one size fits all” regulatory approach, which would also require machines to be built to complete regulatory compliance before any testing. Successful applications within sandboxes give regulators the confidence to move forward and address gaps in laws, regulations, or supervisory approaches. This has led to widespread adoption of new technologies and business models and helped channel private sector dynamism, while keeping consumers protected and imposing appropriate regulatory requirements.
Co-founder, UK Linkology
GDPR Impacts Fintech Data Security
A big change in financial regulations that has had a real impact on fintech is the 2018 EU General Data Protection Regulation (GDPR). I have seen how GDPR has pushed us to focus more on user privacy and data security.
GDPR means we have to handle personal data much more carefully. At Leverage, we have had to step up our game to meet these new rules. We have improved our data encryption and started doing regular security audits. It was a little tricky at first, but it has made our systems much more secure.
For example, we’ve added features that give users more control over their data, like simple consent tools and clear privacy notices. These changes have helped us comply with GDPR and made our customers feel more confident in how we handle their information.
I believe that GDPR has made fintech companies, including us at Leverage, more transparent and secure. It has helped build trust with our users, showing them that we take data protection seriously.
CEO & Co-Founder, Leverage Planning
Related Articles
Fintech
M2P Fintech About to Raise $80M

Application Programming Interface (API) Infrastructure Platform M2P Financial Technology has reached the final round to raise $80 million, at a valuation of $900 million.
Specifically, M2P Fintech, formerly known as Yap, is closing a new funding round involving new and existing investors, according to entrackr.com. The India-based company, which last raised funding two and a half years ago, previously secured $56 million in a round led by Insight Partners, earning a post-money valuation of $650 million.
A source indicated that M2P Fintech is ready to raise $80 million in this new funding round, led by a new investor. Existing backers, including Insight Partners, are also expected to participate. The new funding is expected to go toward enhancing the company’s technology infrastructure and driving growth in domestic and international markets.
What does M2P Fintech do?
M2P Fintech’s API platform enables businesses to provide branded financial services through partnerships with fintech companies while maintaining regulatory compliance. In addition to its operations in India, the company is active in Nepal, UAE, Australia, New Zealand, Philippines, Bahrain, Egypt, and many other countries.
Another source revealed that M2P Fintech’s valuation in this funding round is expected to be between USD 880 million and USD 900 million (post-money). The company has reportedly received a term sheet and the deal is expected to be publicly announced soon. The Tiger Global-backed company has acquired six companies to date, including Goals101, Syntizen, and BSG ITSOFT, to enhance its service offerings.
According to TheKredible, Beenext is the company’s largest shareholder with over 13% ownership, while the co-founders collectively own 34% of the company. Although M2P Fintech has yet to release its FY24 financials, it has reported a significant increase in operating revenue. However, this growth has also been accompanied by a substantial increase in losses.
Fintech
Scottish financial technology firm Aveni secures £11m to expand AI offering

By Gloria Methri
Today
- To come
- Aveni Assistance
- Aveni Detection
Artificial intelligence Financial Technology Aveni has announced one of the largest Series A investments in a Scottish company this year, amounting to £11 million. The investment is led by Puma Private Equity with participation from Par Equity, Lloyds Banking Group and Nationwide.
Aveni combines AI expertise with extensive financial services experience to create large language models (LLMs) and AI products designed specifically for the financial services industry. It is trusted by some of the UK’s leading financial services firms. It has seen significant business growth over the past two years through its conformity and productivity solutions, Aveni Detect and Aveni Assist.
This investment will enable Aveni to build on the success of its existing products, further consolidate its presence in the sector and introduce advanced technologies through FinLLM, a large-scale language model specifically for financial services.
FinLLM is being developed in partnership with new investors Lloyds Banking Group and Nationwide. It is a large, industry-aligned language model that aims to set the standard for transparent, responsible and ethical adoption of generative AI in UK financial services.
Following the investment, the team developing the FinLLM will be based at the Edinburgh Futures Institute, in a state-of-the-art facility.
Joseph Twigg, CEO of Aveniexplained, “The financial services industry doesn’t need AI models that can quote Shakespeare; it needs AI models that deliver transparency, trust, and most importantly, fairness. The way to achieve this is to develop small, highly tuned language models, trained on financial services data, and reviewed by financial services experts for specific financial services use cases. Generative AI is the most significant technological evolution of our generation, and we are in the early stages of adoption. This represents a significant opportunity for Aveni and our partners. The goal with FinLLM is to set a new standard for the controlled, responsible, and ethical adoption of generative AI, outperforming all other generic models in our select financial services use cases.”
Previous Article
Network International and Biz2X Sign Partnership for SME Financing
IBSi Daily News Analysis
SMBs Leverage Cloud to Gain Competitive Advantage, Study Shows
IBSi FinTech Magazine
- The Most Trusted FinTech Magazine Since 1991
- Digital monthly issue
- Over 60 pages of research, analysis, interviews, opinions and rankings
- Global coverage
subscribe now
-
DeFi9 months ago
DeFi Technologies Appoints Andrew Forson to Board of Directors
-
Fintech9 months ago
US Agencies Request Information on Bank-Fintech Dealings
-
News9 months ago
Block Investors Need More to Assess Crypto Unit’s Earnings Potential, Analysts Say — TradingView News
-
DeFi9 months ago
Switchboard Revolutionizes DeFi with New Oracle Aggregator
-
News9 months ago
Bitcoin and Technology Correlation Collapses Due to Excess Supply
-
DeFi9 months ago
Is Zypto Wallet a Reliable Choice for DeFi Users?
-
Fintech9 months ago
What changes in financial regulation have impacted the development of financial technology?
-
Fintech9 months ago
Scottish financial technology firm Aveni secures £11m to expand AI offering
-
Fintech9 months ago
Scottish financial technology firm Aveni raises £11m to develop custom AI model for financial services
-
Videos2 months ago
“Artificial intelligence is bringing us to a future that we may not survive” – Sco to Whitney Webb’s Waorting!
-
News11 months ago
ValueZone launches new tools to maximize earnings during the ongoing crypto summer
-
Markets11 months ago
Crypto Expert Provides Analysis of Top Altcoins, Market Sees Slight Rise