Fintech
Il fintech turco raggiunge una valutazione di 700 milioni di dollari con nuovi finanziamenti
Le società turche di tecnologia finanziaria (fintech) hanno fatto un forte ingresso nel 2024, con nuovi annunci di investimenti fatti quasi ogni mese, fungendo da stimolo morale per l’ecosistema delle startup di Türkiye.
In un momento in cui l’accesso ai finanziamenti sta diventando sempre più difficile, la fintech turca Colendi ha annunciato questa settimana di essere riuscita a raccogliere un totale di 65 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie B.
L’anno scorso l’azienda ha soddisfatto i requisiti dell’Agenzia di regolamentazione e vigilanza bancaria (BDDK) e ha ricevuto l’approvazione per impegnarsi nel settore bancario digitale.
Il round di finanziamento ha aumentato la valutazione della startup del settore bancario digitale a 700 milioni di dollari.
Con 17 milioni di utenti in Turchia, Colendi mira a raggiungere 1 miliardo di utenti a livello globale nel prossimo futuro. Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda prevede di espandersi in grandi mercati in via di sviluppo in Asia, come Indonesia e Malesia.
Obiettivo valutazione 1 miliardo di dollari
Il round di finanziamento includeva investitori come Migros e il braccio di venture capital di Citigroup Inc.
Oltre a Citi Ventures e Migros, al round di serie B hanno partecipato anche Sepil Ventures, Re-Pie Asset Management, Finberg e Hedef Holding, secondo Bülent Tekmen, cofondatore e amministratore delegato di Colendi.
“Il finanziamento sosterrà la nostra missione di diventare un importante istituto bancario digitale nell’area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), GCC (Consiglio di cooperazione del Golfo) e nelle repubbliche turche”, ha affermato Tekmen.
Bülent Tekmen, cofondatore e amministratore delegato di Colendi. (Per gentile concessione di Colendi)
Nel 2023, l’Agenzia di regolamentazione e vigilanza bancaria ha approvato la richiesta di Colendi di istituire una banca digitale. Tekmen ha osservato che i proventi del round di finanziamento verranno utilizzati per finanziare la creazione della Colendi Bank.
Ha anche rivelato che la società mira a raccogliere oltre 150 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie C entro la fine dell’anno, con l’obiettivo di raggiungere una valutazione di 1 miliardo di dollari e diventare un unicorno.
Colendi prevede di essere pronto per le offerte pubbliche nazionali e internazionali entro il 2026, con Londra che sarà una posizione privilegiata per la sua offerta pubblica iniziale (IPO) all’estero.
Una più ampia applicazione dell’intelligenza artificiale potrebbe favorire la crescita
Secondo un rapporto, l’intelligenza artificiale (AI) avrà un impatto diretto e positivo sulla produttività e sulla crescita sia del settore pubblico che di quello privato.
Il rapporto stima che l’ampia applicazione dell’IA generativa potrebbe potenzialmente aggiungere un aumento annuo del 5% al prodotto interno lordo (PIL) entro un decennio.
L’intelligenza artificiale sta svolgendo un ruolo chiave nel migliorare la competitività e l’efficienza dei paesi di tutto il mondo, inclusa la Turchia. Nuovi modelli e applicazioni di intelligenza artificiale vengono continuamente sviluppati, contribuendo positivamente alla crescita istituzionale e alla competitività.
Per analizzare il potenziale economico dell’intelligenza artificiale in Turchia, Google ha collaborato con Implement Consulting Group e ha pubblicato un rapporto che suggerisce che l’applicazione diffusa dell’intelligenza artificiale generativa nel paese potrebbe portare a un’ulteriore crescita annua del PIL di circa il 5% entro i prossimi 10 anni.
I recenti progressi hanno aumentato le capacità e la disponibilità dei modelli di intelligenza artificiale, accelerandone l’adozione per uso individuale. Nel 2023, il 28% dei lavoratori a livello globale ha utilizzato l’intelligenza artificiale generativa nel proprio lavoro.
Adozione dell’IA tra le startup
Nel 2023, solo il 5,5% delle startup in Turchia utilizzava soluzioni di intelligenza artificiale. Ciò indica che la tecnologia dell’intelligenza artificiale generativa è ancora nelle fasi iniziali e non è stata ancora ampiamente adottata a livello aziendale o istituzionale. Tuttavia, nei paesi più avanzati, i contributi economici dell’IA generativa potrebbero raggiungere il picco entro un decennio.
Studi accademici mostrano che l’adozione dell’intelligenza artificiale a livello aziendale in genere aumenta la produttività della forza lavoro di 2-3 punti percentuali all’anno. La ricerca “Potenziale economico dell’intelligenza artificiale in Turchia” condotta da Implement Consulting Group su richiesta di Google mirava ad analizzare il potenziale impatto dell’intelligenza artificiale sull’economia, sull’occupazione e sulle questioni sociali del paese.
Aumentare la produttività
Mehmet Keteloğlu, direttore nazionale di Google Türkiye, ha affermato che il rapporto mira a far luce sul potenziale e sul futuro dell’intelligenza artificiale.
“Secondo il rapporto, se l’intelligenza artificiale generativa trovasse ampia applicazione in Turchia, potrebbe portare a un’ulteriore crescita annua del PIL del 5% entro circa 10 anni. Tuttavia, un ritardo di cinque anni nell’implementazione dell’intelligenza artificiale potrebbe ridurre questo potenziale all’1%. ” ha osservato Keteloğlu.
Mehmet Keteloğlu, direttore nazionale di Google Türkiye. (Per gentile concessione di Google Turchia)
“Il rapporto prevede inoltre che il 55% dei dipendenti potrebbe migliorare le proprie capacità, competenze e produttività attraverso l’intelligenza artificiale generativa. Nonostante questo potenziale, la Turchia è in ritardo rispetto agli attori globali in innovazioni complementari, investimenti e competenze legate all’intelligenza artificiale. Per colmare queste lacune, la Turchia deve fare passi da gigante nello sviluppo delle competenze, nelle attività di ricerca e sviluppo e nella commercializzazione”, ha affermato.
Cogliere le opportunità con l’intelligenza artificiale
Abbiamo caricato il report su Gemini Advanced. Il chatbot più potente di Google finora ha riassunto come Türkiye dovrebbe dare priorità ai suoi sforzi riguardo all’intelligenza artificiale.
Il rapporto elenca le aree in cui la Turchia deve investire per diventare più competitiva nel campo dell’intelligenza artificiale come segue:
Promuovere l’innovazione: Creare un ambiente favorevole allo sviluppo e all’applicazione di soluzioni IA innovative.
Investire in ricerca e sviluppo sull’intelligenza artificiale: Assegnazione di risorse alla ricerca e sviluppo per migliorare le tecnologie di intelligenza artificiale.
Creazione di un quadro normativo favorevole: Stabilire norme legali che supportano e gestiscono l’uso delle tecnologie di intelligenza artificiale.
Supportare l’uso diffuso e l’accessibilità universale: Sviluppare politiche per garantire che le tecnologie di intelligenza artificiale siano accessibili e utilizzabili da tutti i segmenti della società.
Sviluppare il capitale umano e una forza lavoro supportata dall’intelligenza artificiale: Formare professionisti qualificati nel campo dell’intelligenza artificiale ed educare la forza lavoro esistente a lavorare con le tecnologie dell’intelligenza artificiale.
Investire nell’infrastruttura AI e nella potenza di elaborazione: Fornire l’infrastruttura e la potenza di calcolo necessarie per lo sviluppo e l’esecuzione di applicazioni IA.
Suggerimenti dell’intelligenza artificiale per semplificare la vita quotidiana
Nel mondo della tecnologia in rapida evoluzione, l’intelligenza artificiale è diventata parte integrante della nostra vita quotidiana. Con i nuovi modelli e applicazioni di intelligenza artificiale annunciati settimanalmente, la capacità e la velocità di esecuzione delle attività sono notevolmente migliorate.
L’intelligenza artificiale è uno strumento potente che può aiutarci a lavorare in modo più efficiente, a gestire meglio il nostro tempo e a migliorare la qualità complessiva della nostra vita. Türk Telekom, una delle principali società di telecomunicazioni e tecnologia della Turchia, ha recentemente condiviso sul suo blog contenuti generati dall’intelligenza artificiale, offrendo suggerimenti su come l’intelligenza artificiale può semplificare le nostre routine quotidiane.
Ecco alcuni suggerimenti basati sull’intelligenza artificiale per semplificare la tua vita quotidiana:
Assistenti personali
Gli assistenti personali basati sull’intelligenza artificiale sono ottimi per organizzare attività e impostare promemoria. Assistenti come Siri, Google Assistant e Alexa possono eseguire varie attività tramite comandi vocali, rendendoli uno strumento utile per la gestione delle attività quotidiane.
Tecnologie per la casa intelligente
Dispositivi come i controlli intelligenti del riscaldamento, i sistemi di illuminazione e le telecamere di sicurezza forniscono automazione e controllo remoto grazie all’intelligenza artificiale. Queste tecnologie aiutano a risparmiare energia e a migliorare la sicurezza domestica.
Sistemi di raccomandazione
Le piattaforme che offrono un utilizzo personalizzato utilizzano algoritmi di intelligenza artificiale per consigliare contenuti che corrispondono ai tuoi interessi. Ciò rende il tempo trascorso su queste piattaforme più efficiente e divertente.
Salute e medicina
L’intelligenza artificiale può migliorare i processi diagnostici e terapeutici in campo medico. Ad esempio, l’intelligenza artificiale può analizzare le immagini radiologiche e fornire rapidamente risultati ai medici, migliorando la velocità e l’accuratezza delle valutazioni mediche.
Traduzione linguistica
Gli strumenti di traduzione basati sull’intelligenza artificiale aiutano a facilitare la comunicazione in diverse lingue. Questa funzionalità è particolarmente utile quando si viaggia o si cerca di comprendere testi in lingue straniere.
Educazione e apprendimento
L’intelligenza artificiale può offrire materiali didattici personalizzati e ottimizzare i processi di apprendimento per gli studenti, aiutandoli a ottenere risultati migliori attraverso esperienze di apprendimento su misura.
In conclusione, l’intelligenza artificiale ha un grande potenziale per rendere la vita quotidiana più semplice ed efficiente in molti settori, dalle tecnologie per la casa intelligente e i sistemi di raccomandazione alle applicazioni sanitarie e alla traduzione linguistica. Utilizzando correttamente queste tecnologie, potrai gestire meglio la tua vita e guadagnare più tempo.
Il nuovo modello di business di Teknopark Istanbul per preparare le startup alla scena globale
Teknopark Istanbul ha introdotto un nuovo modello di business rivoluzionario chiamato Technology Sales System (TECHSAS) progettato per aiutare gli imprenditori e le aziende a ottenere riconoscimento e migliorare la loro efficacia di vendita e marketing sia in Turchia che nei mercati globali.
All’evento di lancio tenutosi presso il centro eventi Turgut Özal, il presidente del Teknopark Istanbul, Metin Yerebakan, ha sottolineato che le attività di vendita e marketing rappresentano oggi una delle maggiori sfide per gli imprenditori.
“Per promuovere e vendere i propri prodotti e servizi in modo più efficace, le aziende devono lavorare e condurre analisi in vari settori. Migliorare la consapevolezza e l’immagine del marchio, garantire la fedeltà dei clienti e condurre ricerche di mercato sono diventati cruciali quanto produrre il prodotto stesso”, ha affermato Yerebakan.
“Al Teknopark Istanbul miriamo ad affrontare l’isolamento che gli imprenditori devono affrontare nel marketing e nelle vendite con il modello TECHSAS, oltre a concentrarci sull’imprenditorialità, sulla produzione tecnologica e sulla ricerca e sviluppo.”
540 aziende, in aumento
M. Fatih Özsoy, direttore generale del Teknopark Istanbul, ha sottolineato la trasformazione del parco nel “Deep Technology Center” di Türkiye, che ora ospita 540 aziende e 10.185 ingegneri di ricerca e sviluppo.
Il direttore generale del Teknopark Istanbul Fatih Özsoy. (Per gentile concessione di Teknopark Istanbul)
“Teknopark Istanbul, la più grande zona di sviluppo tecnologico di Istanbul, svolge un ruolo significativo nello sviluppo guidato dalla tecnologia del nostro Paese e nell’ecosistema imprenditoriale turco. È rapidamente diventato un hub per migliorare la capacità tecnologica di Türkiye, facilitando collaborazioni internazionali che consentono ai nostri prodotti tecnologici e inventario di produzione per raggiungere i mercati globali”, ha sottolineato Özsoy.
“Con TECHSAS, che rappresenterà una pietra miliare nella storia di Teknopark Istanbul, miriamo a rendere le nostre aziende più efficaci nelle vendite e nel marketing, ad aumentare la loro visibilità sui mercati internazionali e ad aumentare il loro potenziale di esportazione.”
Ecosistema leader
Progettato come sottomarchio di Teknopark Istanbul, il modello Technology Sales System svilupperà strategie di marketing e vendita per aiutare le aziende a crescere in base alle richieste del mercato. TECHSAS si occuperà della direzione del marketing nazionale e internazionale e di dipartimenti come marketing, catena di fornitura operativa, finanza e diritto.
Il modello TECHSAS mira a generare ricavi attraverso la vendita di prodotti, la vendita di licenze e gli accordi di manutenzione annuale. I ricavi verranno raccolti in un fondo presso il Teknopark Istanbul e utilizzati per sostenere le strategie di crescita degli imprenditori di prossima generazione. Il modello TECHSAS sarà anche il primo per l’ecosistema del tecnoparco di Türkiye.
Fintech
US Agencies Request Information on Bank-Fintech Dealings
Federal banking regulators have issued a statement reminding banks of the potential risks associated with third-party arrangements to provide bank deposit products and services.
The agencies support responsible innovation and banks that engage in these arrangements in a safe and fair manner and in compliance with applicable law. While these arrangements may offer benefits, supervisory experience has identified a number of safety and soundness, compliance, and consumer concerns with the management of these arrangements. The statement details potential risks and provides examples of effective risk management practices for these arrangements. Additionally, the statement reminds banks of existing legal requirements, guidance, and related resources and provides insights that the agencies have gained through their oversight. The statement does not establish new supervisory expectations.
Separately, the agencies requested additional information on a broad range of arrangements between banks and fintechs, including for deposit, payment, and lending products and services. The agencies are seeking input on the nature and implications of arrangements between banks and fintechs and effective risk management practices.
The agencies are considering whether to take additional steps to ensure that banks effectively manage the risks associated with these different types of arrangements.
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Fintech
What changes in financial regulation have impacted the development of financial technology?
Exploring the complex landscape of global financial regulation, we gather insights from leading fintech leaders, including CEOs and finance experts. From the game-changing impact of PSD2 to the significant role of GDPR in data security, explore the four key regulatory changes that have reshaped fintech development, answering the question: “What changes in financial regulation have impacted fintech development?”
- PSD2 revolutionizes access to financial technology
- GDPR Improves Fintech Data Privacy
- Regulatory Sandboxes Drive Fintech Innovation
- GDPR Impacts Fintech Data Security
PSD2 revolutionizes access to financial technology
When it comes to regulatory impact on fintech development, nothing comes close to PSD2. This EU regulation has created a new level playing field for market players of all sizes, from fintech startups to established banks. It has had a ripple effect on other markets around the world, inspiring similar regulatory frameworks and driving global innovation in fintech.
The Payment Services Directive (PSD2), the EU law in force since 2018, has revolutionized the fintech industry by requiring banks to provide third-party payment providers (TPPs) with access to payment services and customer account information via open APIs. This has democratized access to financial data, fostering the development of personalized financial instruments and seamless payment solutions. Advanced security measures such as Strong Customer Authentication (SCA) have increased consumer trust, pushing both fintech companies and traditional banks to innovate and collaborate more effectively, resulting in a dynamic and consumer-friendly financial ecosystem.
The impact of PSD2 has extended beyond the EU, inspiring similar regulations around the world. Countries such as the UK, Australia and Canada have launched their own open banking initiatives, spurred by the benefits seen in the EU. PSD2 has highlighted the benefits of open banking, also prompting US financial institutions and fintech companies to explore similar initiatives voluntarily.
This has led to a global wave of fintech innovation, with financial institutions and fintech companies offering more integrated, personalized and secure services. The EU’s leadership in open banking through PSD2 has set a global standard, promoting regulatory harmonization and fostering an interconnected and innovative global financial ecosystem.
Looking ahead, the EU’s PSD3 proposals and Financial Data Access (FIDA) regulations promise to further advance open banking. PSD3 aims to refine and build on PSD2, with a focus on improving transaction security, fraud prevention, and integration between banks and TPPs. FIDA will expand data sharing beyond payment accounts to include areas such as insurance and investments, paving the way for more comprehensive financial products and services.
These developments are set to further enhance connectivity, efficiency and innovation in financial services, cementing open banking as a key component of the global financial infrastructure.
General Manager, Technology and Product Consultant Fintech, Insurtech, Miquido
GDPR Improves Fintech Data Privacy
Privacy and data protection have been taken to another level by the General Data Protection Regulation (GDPR), forcing fintech companies to tighten their data management. In compliance with the GDPR, organizations must ensure that personal data is processed fairly, transparently, and securely.
This has led to increased innovation in fintech towards technologies such as encryption and anonymization for data protection. GDPR was described as a top priority in the data protection strategies of 92% of US-based companies surveyed by PwC.
Financial Expert, Sterlinx Global
Regulatory Sandboxes Drive Fintech Innovation
Since the UK’s Financial Conduct Authority (FCA) pioneered sandbox regulatory frameworks in 2016 to enable fintech startups to explore new products and services, similar frameworks have been introduced in other countries.
This has reduced the “crippling effect on innovation” caused by a “one size fits all” regulatory approach, which would also require machines to be built to complete regulatory compliance before any testing. Successful applications within sandboxes give regulators the confidence to move forward and address gaps in laws, regulations, or supervisory approaches. This has led to widespread adoption of new technologies and business models and helped channel private sector dynamism, while keeping consumers protected and imposing appropriate regulatory requirements.
Co-founder, UK Linkology
GDPR Impacts Fintech Data Security
A big change in financial regulations that has had a real impact on fintech is the 2018 EU General Data Protection Regulation (GDPR). I have seen how GDPR has pushed us to focus more on user privacy and data security.
GDPR means we have to handle personal data much more carefully. At Leverage, we have had to step up our game to meet these new rules. We have improved our data encryption and started doing regular security audits. It was a little tricky at first, but it has made our systems much more secure.
For example, we’ve added features that give users more control over their data, like simple consent tools and clear privacy notices. These changes have helped us comply with GDPR and made our customers feel more confident in how we handle their information.
I believe that GDPR has made fintech companies, including us at Leverage, more transparent and secure. It has helped build trust with our users, showing them that we take data protection seriously.
CEO & Co-Founder, Leverage Planning
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Fintech
M2P Fintech About to Raise $80M
Application Programming Interface (API) Infrastructure Platform M2P Financial Technology has reached the final round to raise $80 million, at a valuation of $900 million.
Specifically, M2P Fintech, formerly known as Yap, is closing a new funding round involving new and existing investors, according to entrackr.com. The India-based company, which last raised funding two and a half years ago, previously secured $56 million in a round led by Insight Partners, earning a post-money valuation of $650 million.
A source indicated that M2P Fintech is ready to raise $80 million in this new funding round, led by a new investor. Existing backers, including Insight Partners, are also expected to participate. The new funding is expected to go toward enhancing the company’s technology infrastructure and driving growth in domestic and international markets.
What does M2P Fintech do?
M2P Fintech’s API platform enables businesses to provide branded financial services through partnerships with fintech companies while maintaining regulatory compliance. In addition to its operations in India, the company is active in Nepal, UAE, Australia, New Zealand, Philippines, Bahrain, Egypt, and many other countries.
Another source revealed that M2P Fintech’s valuation in this funding round is expected to be between USD 880 million and USD 900 million (post-money). The company has reportedly received a term sheet and the deal is expected to be publicly announced soon. The Tiger Global-backed company has acquired six companies to date, including Goals101, Syntizen, and BSG ITSOFT, to enhance its service offerings.
According to TheKredible, Beenext is the company’s largest shareholder with over 13% ownership, while the co-founders collectively own 34% of the company. Although M2P Fintech has yet to release its FY24 financials, it has reported a significant increase in operating revenue. However, this growth has also been accompanied by a substantial increase in losses.
Fintech
Scottish financial technology firm Aveni secures £11m to expand AI offering
By Gloria Methri
Today
- To come
- Aveni Assistance
- Aveni Detection
Artificial intelligence Financial Technology Aveni has announced one of the largest Series A investments in a Scottish company this year, amounting to £11 million. The investment is led by Puma Private Equity with participation from Par Equity, Lloyds Banking Group and Nationwide.
Aveni combines AI expertise with extensive financial services experience to create large language models (LLMs) and AI products designed specifically for the financial services industry. It is trusted by some of the UK’s leading financial services firms. It has seen significant business growth over the past two years through its conformity and productivity solutions, Aveni Detect and Aveni Assist.
This investment will enable Aveni to build on the success of its existing products, further consolidate its presence in the sector and introduce advanced technologies through FinLLM, a large-scale language model specifically for financial services.
FinLLM is being developed in partnership with new investors Lloyds Banking Group and Nationwide. It is a large, industry-aligned language model that aims to set the standard for transparent, responsible and ethical adoption of generative AI in UK financial services.
Following the investment, the team developing the FinLLM will be based at the Edinburgh Futures Institute, in a state-of-the-art facility.
Joseph Twigg, CEO of Aveniexplained, “The financial services industry doesn’t need AI models that can quote Shakespeare; it needs AI models that deliver transparency, trust, and most importantly, fairness. The way to achieve this is to develop small, highly tuned language models, trained on financial services data, and reviewed by financial services experts for specific financial services use cases. Generative AI is the most significant technological evolution of our generation, and we are in the early stages of adoption. This represents a significant opportunity for Aveni and our partners. The goal with FinLLM is to set a new standard for the controlled, responsible, and ethical adoption of generative AI, outperforming all other generic models in our select financial services use cases.”
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Network International and Biz2X Sign Partnership for SME Financing
IBSi Daily News Analysis
SMBs Leverage Cloud to Gain Competitive Advantage, Study Shows
IBSi FinTech Magazine
- The Most Trusted FinTech Magazine Since 1991
- Digital monthly issue
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